La Lotteria Italia bacia la Campania: perché è famoso il borgo di Campagna

Il Sud Italia è famosissimo per le sue tradizioni che lo contraddistinguono dal Nord, ma così anche per la sua cultura e il modo di fare delle persone del Meridione. E tra le tante attività e eventi tipici di ogni paese, c’è anche quello che riguarda il borgo di Campagna. Questo paesino sta innescando molta curiosità a causa del tagliando acquistato proprio in questa località e che si è rivelato essere il vincitore del secondo premio della lotteria, ovvero 2,5 milioni di euro.

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Si trova a pochi chilometri da Salerno ed è celebre per un evento in particolare: ‘a Chiena. Senza utilizzare mezzi termini, il singolare evento prevede l’allagamento delle strade del paese. Ma nel corso d’opera comprende anche altre iniziative bagnate come ‘a secchiata, per strada ci si diverte e ci si rinfresca a suon di secchiate d’acqua. Poi c’è la passaggiata e ‘a chiena di mezzanotte, il 16 agosto a mezzanotte in punto, si apre il canale artificiale che devia l’acqua del fiume e si allaga letteralmente la città, per l’ultima “chiena” dell’anno e per l’evento all’insegna del divertimento.

‘A Chiena, la tradizione di Campagna

Ci sono tre teorie dietro la nascita di questo evento, tra cui la prima in cui secondo alcuni la motivazione dell’allagamento della città era legata alla pulizia delle strade e delle botteghe, come avveniva anche a Torino nel 1700 per la pulizia delle strade più importanti. La seconda invece riguarda la peste del ‘600, quando nel mese di agosto servì per ripulire le strade cittadine e si pensò di deviare il fiume sfruttando la purezza delle sue acque. Altra ipotesi è che il sistema servisse per eliminare gli escrementi degli animali da soma durante il periodo estivo, quando le piogge erano scarse.

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‘A Chiena si è trasformata poi nel tempo, precisamente nel 1982, come un evento che coinvolge tutta la sua popolazione. Un po’ come un fantastico evento di piazza che riunisce tutti i suoi cittadini e che appare anche un po’ atipico rispetto alle classiche tradizioni. L’acqua, captata in località Chiatrone, arriva da piazza Melchiorre Guerriero diffondendosi in tutte le vie del centro. Il fiume in questione nasce dalla sorgente  Acqua Menecale all’interno dell’oasi naturale del Monte Polveracchio fra il valico Cancello di Sinicoli e la Gola del Malpasso. L’allagamento è provocato meccanicamente tramite un antico sbarramento in pietra. Un evento assolutamente da non perdere e che servirà anche come occasione per visitare questo fantastico posto.