Parco Archeologico di Ercolano, posizioni aperte: i profili richiesti

Si prospettano importanti opportunità lavorative presso il Parco Archeologico di Ercolano. La Società CoopCulture alla ricerca di personali da inserire in organico: addetti per le visite guidate che sono in possesso del patentino.

Sarà possibile inoltrare la propria domanda di candidatura entro e non oltre il 15 gennaio 2024. Di seguito tutti i requisiti necessari per poter inviare il curriculum, le informazioni e le mansioni da svolgere.

Le visite guidate al Parco consentono ai visitatori di effettuare un vero e proprio diario in quella che è l’antica Roma, fornendo in questo modo una delle più evidenti testimonianze di come sia stata la vita quotidiana durante il I secolo dopo Cristo.

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Parco Archeologico di Ercolano, come inoltrare il proprio curriculum vitae

La Società CoopCulture è alla ricerca di personale da inserire in ordine alla fine di coprire posti di lavoro all’interno del settore di servizi turistici e culturali per il Parco Archeologico di Ercolano. In particolar modo verranno selezionate delle risorse che si occuperanno di gestire il servizio di visite guidate.

Per quanto riguarda i requisiti necessari, le aspiranti guide dovranno essere in possesso del patentino o dei requisiti di legge che sono previsti dall’art. 3 della legge 6 agosto 2013 n. 97 e successivi decreti attuativi. Inoltre, si richiede precisione e affidabilità ed essere a conoscenza di una delle seguenti lingue straniere con certificato C2: inglese, francese, spagnolo o tedesco.

Siri chiede esperienza pregressa nel settore e la disponibilità a lavorare sia nei giorni negli orari serali. Tutti coloro che sono interessati alla seguente posizione aperta potranno candidarsi attraverso l’email, scrivendo a selezione.sud@coopculture.it e nell’oggetto dovrà essere specificata la seguente dicitura: “Candidatura servizio di visite guidate Parco Archeologico di Ercolano”. La domanda scade il 15 gennaio 2024.

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Il gruppo CoopCulture nasce nel 2010 con la fusione delle due cooperative Pierreci e Codess Cultura. Fu solamente nel 2017 che è stato avviato un importante processo di avvicinamento anche con la Copat – ossia una cooperativa torinese che si occupa da oltre trent’anni dei servizi legati alle biblioteche, i musei e gli archivi di diverse regioni italiane.

Attualmente la CoopCultura è una azienda della settore culturale in tutto il territorio nazionale e ha la sua sede legale a Venezia Mestre. Inoltre, sono presenti su tutto il territorio in 14 regioni italiane. Come accennato precedentemente, dalla società si occupa di gestire i numeri servizi che sono legati prevalentemente ai musei, all’esposizione, di biblioteche e fornisce anche un ottimo servizio alla comunità locale.