Non c’è pace per il Napoli di Walter Mazzarri che domani affronterà la Salernitana al Maradona, un derby che arriva nel momento peggiore per le due formazioni campane. Da una parte i campioni d’Italia in crisi di risultati, dall’altra l’emergenza in casa granata.
Con Inzaghi alle prese con problemi di formazione avendo un solo centrocampista di ruolo a disposizione per l’atteso incontro. In conferenza stampa il tecnico partenopeo ha analizzato il delicato momento della sua squadra, che dopo la sconfitta con il Torino di domenica scorsa è finita a 20 punti di distacco dalla capilista Inter.
A peggiorare la situazione anche le problematiche extra campo, con Osimhen e Anguissa in Coppa d’Africa e tensioni nello spogliatoio. Il mister in conferenza ha provato a gettare acqua sul fuoco, chiedendo pazienza e supporto ai tifosi in un momento delicato della stagione. Andiamo a scoprire cosa ha detto nel dettaglio Mazzarri.
“Contento per il ritiro”: Mazzarri tenta di ricostruire uno spogliatoio spaccato
Walter Mazzarri in conferenza stampa pre-gara ha cominciato parlando del ritiro. Ecco in sintesi le sue parole: “I giocatori dovrebbero essere entusiasti di partecipare al ritiro in questo momento, poiché è fondamentale che acquisiscano consapevolezza sulla necessità di dare di più. Dopo una sconfitta, è essenziale un incoraggiamento da parte di tutti per rimanere uniti e riscattarsi al più presto“.
“Sono soddisfatto della settimana di allenamento; abbiamo avuto più tempo a disposizione e abbiamo svolto attività più approfondite. Ho accolto con favore questa sessione di ritiro e credo che abbia avuto un impatto positivo su di noi. Naturalmente, le risposte definitive verranno dal campo. Sono ottimista riguardo a una prestazione più brillante della squadra domani”.
Le sue parole sul modulo: “Come allenatore, ho evoluto la mia visione rispetto all’inizio della mia carriera qui. Durante questo periodo di pausa volontaria, ho approfondito lo studio del 4-3-3 e intendo implementare questo modulo perché credo che possa dare una spinta maggiore a questa squadra che ha dimostrato notevole bellezza”.
“È evidente che per implementare un modulo specifico, è necessario avere i giocatori adatti. Ho considerato sia il 3-4-3 che il 4-3-3, poiché nel calcio ci sono molte variabili. L’importante è avere gli uomini giusti per massimizzare le potenzialità di uno schema di gioco”.
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Le aspettative di Mazzarri a partire da domani
Mazzarri spera di poter invertire la rotta già a partite da domani: “Mi piacerebbe vedere di nuovo lo spirito di squadra. La partita a Torino è rimasta un nodo in gola. Forse ho commesso un errore anch’io; non avrei dovuto essere espulso, poiché la squadra aveva bisogno della mia vicinanza”.
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“Faccio un appello anche agli arbitri: i giocatori talentuosi devono essere tutelati, sia quelli della nostra squadra che quelli delle altre. Dobbiamo evitare reazioni eccessive, ma è giusto garantire a chi gioca a calcio di non subire continue scorrettezze“.