Il Napoli risorge in Supercoppa: gli azzurri stendono la Fiorentina con un secco 3-0 grazie ad un gol di Simeone e una doppietta del sorprendente Zerbin, entrato nel finale. Partita bruttina, giocata male da entrambe le formazioni e condizionata anche dall’errore dal dischetto Ikoné.
Nella ripresa gli azzurri hanno limitato i danni difendendo il vantaggio del Cholito. Mazzarri torna alle origini e rispolvera un 3-4-2-1 con Di Lorenzo tra i centrali con Rrahmani e Juan Jesus, sulle corsie esterne Mazzocchi e Mario Rui. In avanti spazio al tridente con Kvaratskhelia e Politano ad agire alle spalle di Simeone.
Le pagelle del match:
Pagelle Napoli: Gollini non sbaglia niente, ottimo Juan Jesus
Gollini 6.5: attento nelle uscite, non sbaglia niente in una serata dove la buona sorte pare soffiare dalla sua parte con il tiro dagli undici metri di Ikonè che vola in curva.
Di Lorenzo 6: da centrale porta a casa una sufficienza meritata, prestazione senza particolari macchie.
Rrahmani 6: sbroglia parecchie situazioni complicate, soprattutto tante mischie considerando che la Fiorentina sembra appannata e con poche idee.
Juan Jesus 6.5: si fa notare per il grande assist nel primo tempo che porta al vantaggio di Simeone. Attento e concreto.
Mazzocchi 6: fa il suo sulla corsia di destra, anche se finisce più a difendere che ad offendere. (dall’81’ Zerbin 7.5: il vero eroe della serata. Entra e segna il 2-0, si fa male andando a sbattere contro il palo, rientra e mette in rete anche la palla del 3-0 in contropiede. Perfetto).
Cajuste 5.5: soffre ancora una volta la pressione fisica degli avversari nella prima parte della partita, sbaglia qualche soluzione nella ripresa prima dell’infortunio (dal 77′ Gaetano 6: partecipa al finale fortunato della squadra).
Lobokta, quanti errori, Kvara in ombra
Lobotka 5.5: sbaglia qualche palla di troppo, concedendo ai centrocampisti viola ripartenze pericolose che per fortuna non procurano danni.
Mario Rui 6: buona prestazione, diligente e attento in tutte le fasi del match. Il suo carattere emerge sempre (dal 72′ Ostigard 6: muscoli e corsa, tanta voglia di far bene. Alla fine ci riesce anche perché gli avversari sbagliano parecchio).
Politano 6: meglio nel primo tempo che nella ripresa quando si propone più volte ma non viene servito dai compagni (dal 72′ Lindstrom 5.5: sembra sempre un corpo estraneo, impalpabile).
Kvaratskhelia 5.5: un passo indietro rispetto alla partita con la Salernitana, non salta mai l’uomo e non riesce mai a tirare in porta (dal 72′ Zielinski 6: col palleggio fa respirare la squadra nel momento di maggiore pressione della Fiorentina).
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Simeone 7: tocca un pallone e lo mette in rete, un po’ come Re Mida. Col nuovo modulo pare più al centro del gioco anche se stasera di azioni pericolose ne abbiamo viste poche.
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Mazzarri 6: la squadra ha subito meno gli avversari rispetto alle uscite precedenti ma difficile capire se c’entra il cambio modulo. Importante la vittoria, per il morale e per l’accesso alla finale. Con l’Inter (o la Lazio) servirà un Napoli diverso.