Il turismo spesso dà luogo a un fenomeno paradossale: la fama di un luogo è talvolta legata esclusivamente a un singolo aspetto, mentre i residenti locali tendono a sfuggire alle mete affollate e sovraesposte, preferendo invece godersi gli angoli meno noti e più autentici delle proprie terre.
Le destinazioni turistiche spesso acquisiscono notorietà grazie a elementi specifici, come monumenti iconici, eventi culturali o scenari mozzafiato. Tuttavia, queste rappresentazioni parziali non sempre riflettono la complessità e la ricchezza di un luogo. In molti casi, il turismo di massa può trasformare destinazioni uniche in scenari sovraffollati e stereotipati, perdendo di vista le autentiche bellezze locali.
I residenti, consapevoli di questa dinamica, spesso evitano le mete turistiche più affollate, cercando rifugio in angoli meno mainstream. Qui, possono godere di aspetti autentici della propria cultura, assaporando la cucina locale nei ristoranti meno noti, esplorando quartieri fuori dalle rotte pubblicizzate e partecipando a tradizioni autentiche che sfuggono ai riflettori del turismo di massa.
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Andare a Roccaraso ma non per la neve: i posti da non perdersi
Questi luoghi meno noti e meno affollati spesso rappresentano la vera essenza della comunità locale, offrendo ai residenti un rifugio dalla commercializzazione e una connessione più profonda con la propria terra. Si tratta di spazi nascosti e autentici diventano luoghi di ritrovo per chi vuole sfuggire alla frenesia del turismo convenzionale, cercando esperienze più intime e personali.
Ad esempio Roccaraso non è solo neve. Le ferite del secondo conflitto mondiale hanno portato alla perdita di antichi monumenti, ma una passeggiata tra le sue strade offre un affascinante viaggio attraverso la storia e la cultura della località.
La Chiesa di San Rocco, eretta in omaggio agli abitanti scampati alla peste del 1656, è un gioiello architettonico. Il portale in pietra viva, ornato da una cimosa con volute laterali e lo stemma del paese, con tre torri, rappresenta un’elegante testimonianza del passato. L’interno sobrio e accogliente custodisce decorazioni in stucco e una statua del santo titolare. La cappella barocca della famiglia Angeloni, adiacente alla chiesa, è un altro tesoro artistico da esplorare.
La Chiesa di Santa Maria Assunta, sebbene rimaneggiata nel XX secolo, e la Chiesa di San Bernardino, legata alla tradizione del pellegrinaggio del santo, aggiungono ulteriori strati di fascino storico al panorama religioso di Roccaraso.
La frazione di Pietransieri, con le sue radici nel medioevo, ospita un monumento commemorativo dedicato alle vittime dell’Eccidio di Pietransieri del 21 novembre 1943, perpetrato dalle truppe naziste. Le pareti del monumento, coperte da targhette in pietra con i nomi e le età delle vittime, costituiscono un toccante tributo alla memoria storica della comunità.
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Infine, lungo il viale Roma, cuore pulsante di Roccaraso, si apre uno scenario irresistibile per gli appassionati di shopping. Negozi di abbigliamento, calzature, accessori per la casa e botteghe artigiane offrono una varietà di prodotti italiani e stranieri di alta qualità.
Tra le attrazioni da non perdere figurano i ciondoli in filigrana a forma di pulsatilla, i manufatti a tombolo e le eccellenze gastronomiche locali. In questo modo, Roccaraso offre una vetrina completa delle sue ricchezze storiche, culturali e commerciali.