Mancano pochissime settimane all’inizio del Festival di Sanremo 2024 che vede per il quinto anno consecutivo Amadeus al timone. I motori della macchina sono accesi e tutto è pronto a partire. l’evento è particolarmente atteso e si riconferma essere la trasmissione più attesa della televisione italiana.
In programma dal 6 al 10 febbraio 2024, la kermesse vedrà sfidarsi 26 artisti – tre dei quali provenienti direttamente da Sanremo giovani. Durante la prima serata saranno saranno ascoltati tutti i brani e sarà presentata anche la nuova giuria composta esclusivamente dalle radio.
Una 74ª edizione particolarmente attesa, specialmente per la presenza di esponenti della Campania. Si tratta dei The Kolors, di Davide Petrella ossia Tropico e del chiacchieratissimo Emanuele Palumbo, conosciuto con il nome di Geolier.
Ecco cosa pensa Amadeus della presenza di Geolier sul palcoscenico
Come accennato precedentemente, solo poche settimane dividono dall’evento televisivo più atteso della stagione: la 74ª edizione del Festival di Sanremo. Tante le novità per il 2024, cominciare dalla composizione della giuria che vede esclusivamente i membri delle radio.
Ma non è tutto, in quanto è stato rivalutato il regolamento anche in termini di linguaggio e/o dialetto da portare sul palcoscenico. Attesissima la performance di Geolier, il rapper proveniente da Secondigliano, che presenterà una canzone in napoletano. Completamente in napoletano.
Intervenuto a tal proposito, sottolineando l’importanza della musica partenopea, ma specialmente quanto quest’ultima sia diventata di stampo internazionale. Non si fa più differenza tra Nord e Sud. Dunque, di cosa parla il brano di Geolier? Sempre presente la sua Napoli, anche quando si racconta di un amore ormai ormai finito.
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In seguito alle polemiche circa la presenza di una canzone presentata interamente in napoletano, è intervenuto in conferenza stampa il padrone di casa Amadeus il quale ha voluto sottolineare – seguendo il filone di Geolier – quanto la musica napoletana possa essere considerata di livello nazionale.
È proprio questo il motivo che lo ha spinto e lo ha convinto sempre più ad ospitare il rapper di Secondigliano sul palcoscenico dell’Ariston. Come giustamente affermato dal conduttore, non è possibile parlare e circoscrivere il tutto alla sola musica partenopea. Si tratta di canzoni nazionali.
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Sebbene lo scorso anno sia Geolier che lazza sono stati scartati proprio perché il loro brano conteneva un minutaggio eccessivo in lingua napoletana, il 2024 sembrerebbe essere proprio l’anno della svolta. Il rapper, infatti, è attesissimo con Io pe’ me, tu pe’ te ed è già considerato uno dei papabili vincitori della 74ª edizione della kermesse.