Il Napoli torna al Maradona una settimana dopo il successo contro il Bologna e nella seconda casalinga consecutiva contro il Parma conquista tre punti soffertissimi ai danni della compagine emiliana allenata da Fabio Pecchia.
Una fatica enorme arrivare alla vittoria che matura nel recupero dopo che nel secondo tempo dove accade di tutto. Neres, subentrato a Politano, propizia l’espulsione di Suzuki, nel finale Lukaku prima e Anguissa dopo firmano il sorpasso.
Le pagelle del match.
Pagelle Napoli: Meret salva la vittoria, Mazzocchi fatica
Meret 7: primo tempo sofferto, dove procura il rigore trasformato da Bonny e viene salvato dal palo. Nella ripresa non deve compiere nessun intervento, ma a pochi secondi dai titoli di coda del match con una gran parata salva il risultato riscattandosi dall’errore iniziale.
Di Lorenzo 6: si propone con grande sacrificio fino a quando ne ha, ma non trova lo spunto giusto e soprattutto la lucidità dei compagni quando si inserisce negli spazi.
Rrahmani 6: gli attaccanti blucerchiati non lo lasciano tranquillo per un tempo, dove soffre il mancato filtro da parte dei centrocampisti. Trova coraggio e precisione nella ripresa.
Buongiorno 6: come Rrahmani, non è la sua serata migliore e va in affanno. Ma suona la carica più volte partendo dalla difesa in solitaria, peccato che nessuno lo assiste a dovere.
Mazzocchi 5.5: anche quando sbaglia qualche palla non si perde mai di coraggio e ci riprova a ripetizione sulla sua corsia. Purtroppo non ha un gran piede e questo lo limita tanto, ma per l’impegno che ci mette è da premiare (dal 78′ Simeone sv: partecipa all’assalto finale e sfiora il gol quando Delprato si improvvisa al posto di Suzuki).
Anguissa 7.5: 45′ iniziali praticamente da dimenticare. Appare sulle gambe e non argina le ripartenze biancoscudate. Con la superiorità numerica sale in cattedra e fa valere i muscoli, poi mette il sigillo sul match con un colpo di testa che fa esplodere il Maradona. Occhio però, che McTominay e Gilmour scalpitano.
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Olivera, serata da dimenticare, Spinazzola non incide
Lobotka 6: cincischia per metà gara e resta anonimo come i compagni di reparto, poi sale in cattedra al momento giusto e smista palloni come suo solito. Il cartellino giallo (immeritato) non lo condiziona affatto.
Olivera 5: per 45′ dalle sue parti il Parma affonda senza problemi. Non chiude e non appoggia a dovere Kvara, praticamente un tempo con un uomo in meno (dal 46′ Spinazzola 5.5: dovrebbe dare la scossa dopo gli orrori del suo predecessore, ma pur arrivando in zona cross parecchie volte si perde sul più bello. Da rivedere anche lui).
Politano 5.5: pecca di imprecisione, a volte portando palla anche più del dovuto. Poco lucido come parecchio suoi compagni (dal 69′ Neres 7: che qualità. Stavolta gioca qualche minuto in più e cambia la partita prima propiziando l’espulsione di Suziki con la sua velocità e poi mettendo tante palle in mezzo quando bisognava semplicemente mirare la porta per tentare di impallinare Delprato che di mestiere non fa il portiere. Gara sontuosa, mostra ancora una volta il suo talento che fa impazzire il Maradona).
Kvaratskhelia 6.5: fa quello che può per un tempo caricandosi la squadra sulle spalle. Quel poco che si produce in avanti arriva sempre dalle sue giocate. Avrebbe meritato il gol, ma l’imprecisione sottoporta lo ha penalizzato.
Raspadori 5: per impegno e corsa meriterebbe qualcosa in più, ma da prima punta fa una fatica enorme e anche da buona posizione spreca tutto. Altra serataccia (dal 62′ Lukaku 7.5: finalmente! Il Maradona lo accoglie all’ingresso in campo con un boato che si ripete al gol, da attaccante puro, del pareggio. Tutti si sono resi conto del perché Conte abbia insistito così tanto per averlo. Siamo certi che con lui ci divertiremo parecchio).
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Conte 6.5: bruttino il suo Napoli per un tempo, ma nella ripresa la musica cambia soprattutto grazie a Neres e Lukaku. C’è tanto da lavorare ancora, ma queste vittorie servono a cementare un gruppo che sembra seguirlo anche se le gambe ancora non girano come dovrebbero.
dal Maradona Vincenzo Rea