Napoli-Como, le pagelle: Lukaku non perdona, McTominay di classe. Lobokta impressionante

Il Napoli continua a vincere al Maradona e porta a casa una partita complicata dopo un primo tempo di sofferenza assoluta. Il successo arriva nella ripresa grazie ad un rigore di Lukaku e a un super gol di Neres, subentrato a Kvara. Ottima prestazione di Lobokta che nella seconda parte del match è salito in cattedra dettando i tempi di gioco ai compagni come solo lui sa fare.

Gli azzurri soffrono, stringono i denti nei momenti di difficoltà ma alla fine, come accaduto con Parma e Cagliari, portano a casa i tre punti che permettono di allungare in classifica mettendo pressione sulle inseguitrici che adesso dovranno per forza vincere per tenere il passo della capolista.

Le pagelle del match.

Pagelle Napoli: Anguissa un gigante, Olivera ci prova sempre

Caprile 6: tanti grattacapi ma nessuna parata da segnalare nel primo tempo dove il Como calcia a rete parecchie volte e trova il gol non per sue colpe. Sbroglia qualche palla alta nella ripresa e non corre altri rischi.

Di Lorenzo 6: corsa e sacrificio, ma meno efficace rispetto alle altre uscite. Ci sta tirare un po’ il fiato, anche perché il capitano non si tira mai indietro e lotta anche nei momenti di estrema difficoltà.

Rrhamani 6.5: sulle palle aeree giganteggia giocando sempre d’anticipo. Non sbaglia praticamente nulla, partita perfetta dove non manca nessun intervento.

Buongiorno 6: foga e agonismo, si batte con ardore su ogni pallone, e l’ammonizione nel primo tempo lo condiziona parecchio. Non la sua migliore prestazione quando la squadra si abbassa parecchio e subisce il palleggio del Como.

Olivera 6: croce e delizia. Perde parecchie palle e non è sempre preciso negli appoggi. Ma da una sua incursione in avanti nasce il calcio di rigore che riporta i compagni in vantaggio (dall’88’ Spinazzola sv).

Anguissa 6.5: un leone a centrocampo. Primo tempo perfetto, nella ripresa cala un po’ e qualche pallone lo regala anche abbastanza ingenuamente. Ma nel complesso la sua è una prestazione sontuosa.

Kvara poco fortunato, Politano di sacrificio

Lobotka 7: è tornato il professore. Nel primo tempo non tocca tanti palloni anche perché il Como di Fabregas palleggia che è uno spettacolo nella metà campo azzurra. Nella ripresa esce dal sottopassaggio come un assatanato e corre per tutto il campo con il pallone tra i piedi, dettando tempi e giocate. Un fenomeno assoluto, imprescindibile per questa squadra (dal 91′ Gilmour sv).

McTominay 7.5: apre il match con un gol di rara bellezza, poi cala per tutto il primo tempo. Suona la carica anche lui nella ripresa andando alla ricerca del pallone a tutto campo. Classe e sostanza al servizio dei compagni.

Politano 6: resta sulle sue per metà gara, partendo in solitaria solo in un occasione e non viene assistito dai compagni. Nella ripresa partecipa di più alle azioni offensive e sfiora anche il gol (dal 77′ Mazzocchi sv).

Lukaku 7.5: due assist e un rigore segnato con calma e precisione. E c’è anche qualcuno che lo critica. Ma la sua presenza nel far salire la squadra si sente, eccome. Le due gemme a Mc Tominay e Neres sono da vedere e rivedere in loop (dall’88’ Simeone sv).

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Kvaratskhelia 6: sfortunato quando spara addosso ad Audero dopo una discesa delle sue. Nelle altre due occasioni prima si fa anticipare e poi viene atterrato platealmente da un difensore lariano, ma il direttore di gara fa incredibilmente proseguire (dal 77′ Neres 7: come Re Mida trasforma in oro tutto quello che tocca. Non spreca, con freddezza e classe, un super assist di Lukaku per il 3-1 finale).

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Conte 7: il suo Napoli segna, poi soffre e alla fine stravince il match. Queste partite fortificano il gruppo e soprattutto il primato in classifica. La strada intrapresa sembra davvero quella giusta nonostante lui continui a gettare acqua sul fuoco spegnendo facili entusiasmi.

dal Maradona Vincenzo Rea