Ziti al forno alla napoletana, la ricetta storica da preparare a novembre

Gli ziti al forno alla napoletana sono un piatto tradizionale che incarna l’anima della cucina partenopea, perfetto per le domeniche in famiglia e le occasioni speciali.

Al posto delle classiche lasagne o dei cannelloni, gli ziti al forno portano in tavola sapori intensi e genuini, grazie soprattutto al ragù ricco e saporito che richiede pazienza e dedizione Per preparare un autentico piatto di ziti al forno alla napoletana, servono ingredienti selezionati con cura. Gli ziti sono l’elemento principale: questa pasta lunga e tubolare è perfetta per trattenere il sugo denso del ragù.

Gli ingredienti:

380 g di ziti
500 g di manzo
400 g di gallinella di maiale
1 cipolla rossa
2 spicchi di aglio
1 cucchiaio di concentrato di Pomodoro
1 l di passata di pomodoro
1/2 bicchiere di vino rosso
120 g di caciocavallo a scaglie
40 g di pecorino grattugiato
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale q.b.
pepe q.b.

La preparazione del ragù è una fase cruciale per il successo degli ziti al forno. Prima di tutto, cipolla e aglio vanno pelati e tagliati a fettine sottili per essere soffritti in un tegame capiente con un po’ di olio extravergine d’oliva. Quando gli aromi iniziano a sprigionarsi e il soffritto ha preso colore, si aggiunge la carne, tagliata in pezzi grandi. La carne deve essere rosolata accuratamente su tutti i lati, affinché rilasci il suo sapore e conferisca al ragù una consistenza e un profumo ineguagliabili.

Dopo circa dieci minuti, si sfuma con il vino rosso, un passaggio essenziale per aggiungere profondità al sugo. Quando l’alcol è evaporato, si incorpora il concentrato di pomodoro, lasciandolo insaporire per qualche minuto, prima di unire la passata di pomodoro. A questo punto, il ragù deve cuocere lentamente per almeno quattro ore, a fuoco basso e con il coperchio leggermente sollevato. Questo passaggio permette alla carne di rilasciare tutti i suoi succhi, creando un ragù denso e saporito.

Assemblaggio degli ziti al forno e la cottura finale

Mentre il ragù termina la sua lunga cottura, si passa alla preparazione della pasta. Gli ziti, spezzati a mano per rispettare la tradizione, vengono cotti in abbondante acqua salata fino a metà cottura. Questa precottura evita che si scuociano una volta messi in forno. Scolati gli ziti, si condiscono con una buona dose di ragù, mescolando bene per garantire che ogni pezzo di pasta sia avvolto dal sugo.

Per assemblare il piatto, si prende una teglia, si unge leggermente e si distribuisce sul fondo un po’ di ragù. Successivamente, si crea uno strato di ziti conditi e si aggiunge il caciocavallo grattugiato e una spolverata di pecorino. Si prosegue con altri strati, alternando pasta, formaggi e ragù, fino a terminare con uno strato abbondante di sugo e formaggi in superficie (qui troverete un’altra ricetta tipica e storica della tradizione napoletana).

Il tocco finale degli ziti al forno alla napoletana avviene in forno preriscaldato a 180°C, dove cuociono per circa 15 minuti. Questo passaggio permette alla pasta di completare la cottura e al formaggio di sciogliersi e gratinare, creando una crosticina dorata irresistibile. Una volta sfornati, gli ziti devono riposare per qualche minuto, così da far amalgamare meglio i sapori prima di essere serviti.

Gli ziti al forno alla napoletana sono un piatto semplice, ma che richiede tempo e dedizione. Perfetti per chi cerca un primo piatto sostanzioso e ricco di sapore, sono la scelta ideale per riscaldare l’atmosfera familiare durante l’autunno e l’inverno. Un piatto che, a ogni boccone, racchiude la passione per la cucina tradizionale e il piacere di condividere il cibo con le persone care.