Sophia Loren condivide il suo amore per la cucina napoletana, rivelando il suo piatto del cuore: la pasta alla genovese. Scopri i dettagli di questa ricetta tradizionale e gli altri peccati di gola dell’iconica attrice italiana.
Sophia Loren, emblema del cinema italiano e internazionale, non ha mai nascosto l’orgoglio per le sue radici napoletane, che spesso riaffiorano anche nella sua passione per la cucina. Recentemente, l’attrice ha raccontato come il cibo, e soprattutto quello della tradizione partenopea, occupi un posto speciale nella sua vita.
La cucina non è per lei solo nutrimento, ma un veicolo di condivisione e di ricordi. L’attrice ha rivelato che alcuni dei momenti più piacevoli delle sue giornate sono legati al profumo del caffè appena fatto o del sugo che sobbolle lentamente, evocando l’atmosfera familiare della sua infanzia.
Per Sophia, la cucina italiana, con particolare attenzione a quella napoletana, è irrinunciabile. Tra i suoi piatti preferiti, infatti, spiccano numerose ricette napoletane, che ama anche preparare per i suoi cari. In particolare, ha una predilezione per un primo piatto specifico: la pasta alla genovese, una ricetta che ha imparato a conoscere grazie alla madre, grande appassionata di questa specialità.
Sophia Loren e il piacere di mangiare: il suo legame con la cucina napoletana
Loren ha confessato di non poter rinunciare a un buon primo piatto o a una pizza, specialmente quando si trova fuori casa. Eppure, anche nella sua cucina domestica non manca mai la pasta alla genovese, una pietanza che rappresenta un vero e proprio tuffo nella tradizione culinaria napoletana.
Questo piatto non è solo un pasto per Loren, ma un pezzo di memoria, legato ai momenti vissuti in famiglia e alle radici napoletane che ancora oggi porta con sé. La semplicità di questa preparazione e la sua intensità di sapore sono ciò che rendono la genovese un vero e proprio tesoro gastronomico per Loren.
Nonostante la sua passione per il cibo, l’attrice napoletana cerca di mantenere un equilibrio. Ha raccontato di non avere una routine alimentare rigida: ama concedersi qualche sfizio senza mai esagerare e scegliendo sempre piatti diversi. Tra i suoi peccati di gola, uno in particolare occupa un posto d’onore: il babà, il celebre dolce napoletano. Di fronte a questa prelibatezza, l’attrice ammette di non riuscire a resistere (qui invece troverete la ricetta napoletana originale di un piatto della tradizione).
La ricetta della pasta alla genovese: il piatto napoletano del cuore di Sophia Loren
Ecco la ricetta tradizionale della pasta alla genovese, amata da Sophia Loren, che richiede pochi ingredienti ma una lunga cottura, fondamentale per ottenere il gusto ricco e avvolgente che la contraddistingue.
Ingredienti:
- 2 kg di cipolle dorate
- 1 kg di spezzatino di manzo adulto
- 1 kg di locena di manzo
- 100 gr di pecorino
- Sale e pepe q.b.
- 50 gr di uva passita ammollata
- 2 uova sbattute
- Prezzemolo e aglio tritati
- Pinoli q.b.
- 1 carota a pezzi
- 1 costa di sedano a pezzi
- 2 bicchieri di vino bianco secco
- 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva (EVO)
- 1 cucchiaio di sugna
- 1 pomodoro pelato
- 600 gr di rigatoni o penne rigate
Procedimento:
- Affettare le cipolle e sistemarle in una pentola capiente insieme alla carne, all’olio, alla sugna, alla carota, al sedano e al pomodoro.
- Coprire con un coperchio e cuocere a fiamma vivace per circa un’ora.
- Quando le cipolle iniziano ad asciugarsi, aggiungere il vino bianco e continuare la cottura a fiamma bassa per altri 40 minuti.
- Aggiungere altro vino, sale, e pepe, lasciando cuocere lentamente fino a ottenere un sugo denso.
- Nel frattempo, mettere a bollire l’acqua per la pasta, salarla e cuocere i rigatoni o le penne rigate.
- Una volta pronta, condire la pasta con il sugo alla genovese, amalgamandola con cura in una pirofila.
Il risultato è un piatto ricco e saporito, che evoca la tradizione napoletana e rappresenta al meglio l’amore di Sophia Loren per le sue origini. La pasta alla genovese, infatti, non è solo un piatto, ma un simbolo di cultura e di appartenenza, che Loren porta sempre con sé.