Inter-Napoli, le pagelle: Mctominay illude, Lukaku in ombra. Rrahmani-Buongiorno, muro azzurro. Ottima prova anche di Olivera, male Anguissa. Erroraccio di Meret su Calhanoglu. Andiamo a scoprire i top e i flop di San Siro.
Il Napoli esce indenne da San Siro sponda nerazzurra e mantiene la vetta della classifica: con l’Inter finisce 1-1. Partita tirata ed equilibrata sbloccata da McTominay. Poi Meret sbaglia clamorosamente sul pareggio di Calhanoglu. Ottime prove della difesa con Rrahmani Olivera e Buongiorno sugli scudi. Sottotono Anguissa e Kvara ma soprattutto Lukaku che non riesce a tenere un pallone perdendosi tra i difensori nerazzurri. Le pagelle del match.
Pagelle Napoli: Di Lorenzo limita Di Marco, Olivera super. Che errore di Meret
Meret 5: salva su Acerbi, poi combina la frittata sulla conclusione dalla distanza di Calhanoglu che gli piega le mani. Nel complesso poi resta attento e non sbaglia nulla, ma quell’errore pesa tanto sull’economia del match.
Di Lorenzo 6: se Dimarco tocca pochi palloni e non si fa vedere troppo in fase offensiva il merito è soprattutto suo. Più difensore che esterno, di applicazione e sacrificio.
Rrahmani 8: mura Thuram, limitando poi l’attaccante nerazzurro per l’intero match. E’ suo l’assist sul gol di McTominay per una serata da incorniciare.
Buongiorno 7.5: arriva su tutti i palloni di fisico e di anticipo, strepitoso su Pavard. Mezzo azzoppato stringe i denti nella ripresa e compie ancora un miracolo su Thuram sul finale.
Olivera 7: la sua crescita è impressionante e gioca una partita tatticamente perfetta anche a San Siro. Mette il corpo su Lautaro ad inizio ripresa e morde le caviglie degli avversari. Ormai è una garanzia.
Anguissa 5.5: tante palle regalate all’Inter soprattutto nel primo tempo, nel finale gode di una certa libertà quanto i nerazzurri calano ma non sfrutta a pieno le sue possibilità. Ingenuo sul rigore, anche se il tocco su Thuram appare davvero impercettibile (qui troverete tutti i precedenti su Inter-Napoli a San Siro).
Gilkour soffre e sbaglia, Politano si sacrifica per tutti. Male Kvara
Gilmour 5.5: fa partire le azioni abbassandosi sulla linea di difesa ma tocca tanti palloni in mezzo al campo sbagliando spesso la scelta. Non precisa la marcatura su Calhanoglu anche sulla conclusione dal limite che porta il pareggio (dal 59′ Lobotka 6: si nota che ancora non ha la condizione giusta, ma cerca di dare un po’ di ordine quando l’intensità nerazzurra cala).
McTominay 7: cecchino spietato non sbaglia l’unica palla gol che gli capita in tutta la partita. Poi amministra e gioca più di quantità come gli chiede Conte e svolge al meglio il suo compito.
Politano 6.5: partita di sacrificio e di corsa, svolge quel ruolo oscuro che serve alla squadra come il pane. E’ davvero l’equilibratore sulla corsia di destra e anche lui pensa più a difendere che a proporsi in avanti (dall’84’ Ngonge sv).
Kvaratskhelia 5.5: parte bene costringendo Sommer ad un intervento in due tempi. Poi cala vistosamente anche se viene massacrato dai difensori nerazzurri che lo prendono di mira sistematicamente.
Lukaku 5: come il georgiano parte bene, avviando la prima azione azzurra della partita. Poi si spegne non riuscendo a trattenere nemmeno un pallone. Fa fare un figurone ad Acerbi e Bastoni (dal 76′ Simeone 6: molto meglio di Lukaku, corre e lotta sulle poche palle che gli capitano tra i piedi. Peccato per quel tiro alto all’ultimo secondo).
Conte 6: anche con i campioni d’Italia vale il principio del prima non prenderle. La squadra appare solida e come sempre pronta al sacrificio, e porta a casa quel punticino che serve a far mantenere la vetta della classifica.