L’identità culturale di Napoli si è fondata anche sulla ricca tradizione di proverbi che sono fondanti e ormai ben radicati. Molto spesso vengono anche tramandati di generazione in generazione e svolgono un ruolo chiave in quella che è l’espressione quotidiana. L’importanza deriva dal fatto che il proverbio è spesso associato alla saggezza popolare.
Questo perché al loro interno contengono degli importanti consigli lezioni di vita che sono state apprese con il passare del tempo. E ancora, fanno parte di un modo di comunicare le emozioni e gli stati d’animo. Ad esempio, si utilizza un proverbio per esprimere la gioia, la sorpresa o qualsiasi altro sentimento in maniera colorata e coinvolgente.
’A femmena è ’nu vrasiere…”, il significato dell’antico proverbio sulle donne
Utilizzare i proverbi ha fatto in modo che si venisse a creare anche un’importante e radicata connessione tra le persone e la cultura di provenienza; questo vuol dire che quando si adopera un modo di dire ci si vuole connettere alla propria terra e alle proprie origini.
Tra i tanti, usati prevalentemente in un’altra epoca, ricorre il seguente:’A femmena è ’nu vrasiere ca s’aùsa sul”a sera. Letteralmente vuole significare che la donna è paragonata ad un braciere e solitamente il braciere si utilizza in particolar modo di sera.
Facendo parte di un modo di dire del passato, questo proverbio sta a significare anche che la donna può essere vista come un oggetto di desiderio da parte dell’uomo che (allora) tornava stanca dal lavoro.
In realtà, non solo ed esclusivamente al lavoratore, ma anche al famoso nullafacente che pretendeva attenzioni dalla sua compagna quando rientra rientrava in casa.
