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Orario prolungato per l’ascensore della Sanità il 6 gennaio

Il sistema di trasporto urbano nel cuore di Napoli si avvale di uno dei tanti caratteristici ascensori pubblici della città, noto come l’ascensore della Sanità. Questo mezzo di trasporto collega il Ponte della Sanità, situato in via Santa Teresa degli Scalzi, al suggestivo quartiere omonimo, dove spicca la Chiesa di S. Vincenzo.

Fino a che ora è aperto l’ascensore della Sanità

In occasione della sesta edizione dell’evento Sanità Tà Tà di sabato 6 gennaio l’ascensore della Sanità, così com’è successo già per la serata di musica, arte e cucina dello scorso 16 dicembre, prolungherà il suo orario di servizio fino alle 00:30.

L’iniziativa promossa dall’Azienda Napoletana Mobilità (ANM) si propone di agevolare gli spostamenti tra le due aree del quartiere, anche durante gli orari più impegnativi, come quelli notturni.

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Il ponte che ospita l’ascensore, gestito dall’ANM come gli altri ascensori pubblici della città, è dedicato alla memoria di Maddalena Cerasuolo, soprannominata Lenuccia. Durante le “Quattro giornate di Napoli,” la patriota antifascista si distinse per il suo coraggio, impedendo la distruzione del ponte da parte delle truppe naziste. Una targa, apposta dal Comune di Napoli e dall’Istituto Campano per la Storia della Resistenza il 3 marzo 2000, commemora l’eroica gesta di Maddalena Cerasuolo.

La facciata esterna dell’ascensore della Sanità è abbellita da un murales che è stato completato alla fine del 2019. Quest’opera d’arte è stata commissionata dall’assessorato al Welfare del Comune di Napoli e rappresenta due persone che si abbracciano.

Secondo i ragazzi dell’associazione di volontariato “Centro La Tenda” che hanno realizzato l’opera l’abbraccio raffigurato nel murales simboleggia la reciprocità. Per loro, è l’unione di due individui che si stringono per formare un tutt’uno. L’abbraccio è interpretato come un gesto di sostegno e calore umano, incarnando il concetto di “tienem ca te teng” (prendimi che ti tengo). La rappresentazione sull’ascensore diventa così un potente simbolo del legame e delle emozioni condivise dalla comunità del quartiere.

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In sintesi quindi l’ascensore della Sanità non è solo un mezzo di trasporto pratico ma si trasforma anche in un’opera d’arte vivente che celebra la storia eroica del quartiere e promuove valori di solidarietà e reciprocità attraverso l’espressione artistica.