I napoletani hanno un ricco repertorio di modi di dire e espressioni peculiari che riflettono la loro vivacità e arguzia. Spesso, utilizzano queste sfumature linguistiche per comunicare in modo diretto e pungente, specialmente quando si trovano di fronte a comportamenti ipocriti e falsi.
Queste espressioni colorite diventano un mezzo per mettere in evidenza la discrepanza tra ciò che viene detto e ciò che viene fatto. Con maestria, i napoletani sanno usare le parole come armi, creando frasi taglienti che pungono come spilli.
Si tratta di un talento linguistico permette loro di svelare gli atteggiamenti opportunisti e mendaci di certe persone, senza necessariamente ricorrere a un linguaggio volgare o offensivo.
Le espressioni napoletane, intrise di saggezza popolare, offrono una via per comunicare in modo sottile ma incisivo. Riescono a far capire chiaramente che non ci si lascia ingannare da facili promesse o falsi sorrisi. Questi modi di dire sono come frecce verbali che colpiscono nel segno, senza bisogno di alzare troppo la voce. Ma esattamente che cosa significa “A signora e quatti-quatte“?
Leggi anche: A Napoli c’è questo dolcissimo proverbio sulle mamme
“A signora e quatti-quatte”, perché alcune donne vengono apostrofate così a Napoli?
In un contesto sociale dove l’ipocrisia e l’arrivismo possono essere moneta corrente, questa forma di comunicazione diventa un modo efficace per preservare l’autenticità e la sincerità. E mentre alcune di queste espressioni possono far sorridere per la loro vivacità, non si può sottovalutare il loro impatto nel rivelare la verità dietro le facciate spesso ingannevoli.
“’A signora e quatti-quatte” è un modo ironico di riferirsi a chi vanta una nobiltà antica, avendo entrambi i genitori con origini nobiliari. Questo proverbio sottolinea l’atteggiamento di alcune donne che, pur provenendo da una condizione modesta, assumono comportamenti aristocratici.
Leggi anche: “’A femmena è ’nu vrasiere…”, l’antico proverbio napoletano sulle donne
Spesso, si riferisce a coloro che, una volta arricchiti, cercano di imitare l’alta società senza riuscirci appieno. Questo tentativo di emulazione li rende goffi e soggetti a scherzi. Non va confuso con il “self made men”, colui che ha ottenuto successo partendo da zero.
Il pezzente arricchito, invece, spesso raggiunge una posizione elevata senza grandi meriti o in maniera poco lecita. In confronto ai suoi ex pari, mostra spesso un atteggiamento arrogante, cercando di evitarli a ogni costo.
