Sull’incantevole isola di Ischia, a Forio, prende vita un’installazione natalizia unica ed eccezionale: un albero di Natale alternativo composto da circa 4mila mattonelle di lana, lavorate con la tradizionale tecnica “granny”.
L’iniziativa, che si distingue per la sua originalità e maestria artigianale, è stata ideata da Paola Regine, con la preziosa collaborazione di un gruppo affiatato di amiche di Forio d’Ischia.
Potrebbe interessarti anche: In Campania si trova l’albero di Natale più alto d’Europa
L’antica tecnica e la creatività delle donne
Il cuore di questa straordinaria creazione batte grazie all’impegno e alla creatività di donne come Gisella Maltese, Maria Rosaria Coppa, Veronika Oleksakova, Assunta Della Volpe, Enza Matarese, Margherita Iacono, Rosaria Petrone, Maria Colella, Paola Vaino, Elisa Di Lustro, Maria Vittoria Cei, Rosalba Schiano, Francesca Impagliazzo, Teresa Aiello, Assunta Arturo, Anita Balsofiore, Gianna Cirillo e Marialucia Sobrio.
La scelta di utilizzare la tecnica “granny”, antica e affascinante, aggiunge un tocco di tradizione e autenticità a questo albero di Natale fuori dal comune. Ogni mattonella di lana è il risultato di abili mani che, con passione e dedizione, hanno dato vita a un’opera d’arte unica nel suo genere.
Una meravigliosa attrazione visiva nell’isola di Ischia
Questo eccezionale albero di Natale non è solo un’attrazione visiva, ma racconta anche una storia di collaborazione, creatività e spirito comunitario. L’idea di riunire un gruppo di donne per realizzare questa installazione sottolinea l’importanza della condivisione e della solidarietà.
Per ammirare questa meraviglia natalizia, basta recarsi sull’incantevole isola di Ischia e lasciarsi avvolgere dalla magia e dall’originalità di questo albero di Natale fatto a mano. Questo albero pieno di valori rende ancor più speciale il periodo natalizio.
Potrebbe interessarti anche: La commovente storia di Caposele, come è nato l’albero più grande d’Europa
Un’opportunità unica di immergersi nell’atmosfera festosa e di apprezzare il talento e l’impegno delle donne di Forio che hanno reso possibile questa straordinaria realizzazione.
