Cagliari-Napoli, le pagelle del match
Terza vittoria consecutiva per il Napoli in campionato dopo il tonfo all’esordio con il Verona al Bentegodi. Gli azzurri, dopo i successi con Bologna e Parma al Maradona hanno finalmente trovato anche il primo sorriso in trasferta travolgendo il Cagliari con un perentorio 4-0.
Ma non facciamoci illudere dal risultato perché in Sardegna non è stato facilissimo perché dopo il vantaggio fortunoso di Di Lorenzo gli azzurri hanno sofferto parecchio tanto che solo un super Meret ha salvato il risultato.
Nel finale prima Kvara e poi Lukaku hanno messo il sigillo sul match, mentre sui titoli di coda è arrivata gloria anche per Buongiorno per il definitivo poker infiocchettato da Conte e servito a Nicola. Le pagelle azzurre del match.
Meret 8: una risposta, definitiva, verso chi ha ancora dei dubbi su di lui. Per tre volte ha salvato il risultato col punteggio sull’1-0. Le sue mani sulla vittoria e critiche cancellate.
Di Lorenzo, 7: il gol arriva in modo rocambolesco, ma stasera ha offerto un contributo decisivo per la vittoria. Attento in difesa e attivo in fase avanzata, da tempo non lo vedevamo in questo stato di grazia. Bentornato capitano.
Rrahmani 6: non sempre lucidissimo sulle folate offensive del Cagliari, di mestiere e fortuna ci mezze varie pezze crescendo nel finale.
Buongiorno 7: corsa coraggio e tempismo, e anche un gol. E’ il leader della difesa e cresce partita dopo partita. Non a caso a Verona non era in campo.
Mazzocchi 6: a volte pare faticare parecchio soprattutto quando va a complicarsi la vita potendo scegliere invece delle soluzioni più semplici. Resta in campo per tutto il match, mettendoci sempre impegno e caparbietà.
Anguissa 7: finalmente! Gara perfetta per lo stantuffo del centrocampo che recupera palloni su palloni nel primo tempo proponendosi anche con inserimenti pericolosi nella sedici metri sarda. Un baluardo in mezzo al campo proprio adesso che la concorrenza è agguerrita.
Lobotka 6.5: un faro, quello che aspettavamo di rivedere da tempo li in mezzo. Quel giallo lo ha limitato nella ripresa, ma con il pallone tra i suoi piedi non si corrono mai rischi (dal 64′ Gilmour 6: prova a far vedere di che pasta è fatto e non fa rimpiangere Lobo nel finale).
Spinazzola 6.5: un paio di giocate di alta classe nel primo tempo che non trovano i compagni pronti in mezzo all’area, poi amministra fino a quando non lascia il campo stremato dalla stanchezza (dal 64′ Olivera 6: entra nel match e il Napoli dilaga, anche perché il Cagliari ormai aveva speso tutto).
Politano 6: il suo dalle sue parti lo fa sempre, anche se in un paio di occasioni avrebbe potuto servire Lukaku velocemente in contropiede (dall’81’ Neres 6.5: è l’uomo degli assist. Questa volta da azione d’angolo mette una palla deliziosa in mezzo che Buongiorno deve solo spingere in rete).
Kvaratskhelia 7: gol assist e prestazione al servizio della squadra. Sempre nel vivo del gioco anche quando si accentra per non dare punti di riferimento agli avversari (dal 74′ Mc Tominay 6: pochi minuti per l’esordio in azzurro in una posizione forse non sua).
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Lukaku 7: il punto di riferimento che serviva alla squadra. Tiene palla e fa a sportellate con Mina, ma al momento giusto si fa trovare pronto con un assist ed un gol che chiudono la partita. (dal 74′ Simeone 6: pochi minuti per partecipare al festival del gol).
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Conte 6.5: il Napoli soffre ma tiene il campo meglio rispetto alle ultime uscite. C’è ancora da lavorare parecchio, ma la sensazione è quella di aver imboccato la strada giusta e queste vittorie restano fondamentali per il morale del gruppo.
