Liberato, il cantante partenopeo avvolto nel mistero, ha recentemente tenuto un concerto memorabile a Napoli, precisamente in Piazza del Plebiscito.
Oltre 20.000 persone hanno affollato questo simbolo della città partenopea per assistere a una delle tre date “sold out” del tour. Sul palco, l’artista si è esibito nei suoi successi più grandi, tra cui “Me staje appennenn’ amo’” e “Nove maggio“, regalando emozioni al pubblico presente. Ad accompagnare Liberato in questa serata speciale è stato Calcutta.
La carriera di Liberato ha inizio nel 2017 con la pubblicazione dei primi singoli e video su YouTube. Da allora, il cantante ha saputo mantenere un alone di mistero sulla sua vera identità, apparendo in pubblico incappucciato o nascosto dietro uno schermo, come una sorta di “Bansky italiano”. Il suo stile musicale è caratterizzato dalla fusione della lingua napoletana con suoni pop ed elettronici.
Nel corso degli anni, Liberato ha pubblicato due album e ha firmato la colonna sonora del film “Ultras“. Ha anche annunciato un concerto a Milano, che ha registrato un sold out immediato e ha dovuto essere posticipato a causa della pandemia.
L’interesse intorno a Liberato è cresciuto ulteriormente con il suo recente concerto a Napoli, alimentando la curiosità dei fan sulla sua identità e sulla sua prossima produzione musicale. Il misterioso artista continua a lasciare un’impronta significativa nel panorama musicale italiano, dimostrando che la sua musica e il suo fascino hanno ancora presa. Tra le teorie sull’identità di Liberato troviamo le seguenti: