Il Comune di Napoli sta per lanciare un nuovo concorso finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di maestri, tecnici, vigili urbani, sorveglianti e operai.
Secondo quanto scrive Fanpage, è prevista la pubblicazione di un nuovo bando per reclutare circa 200 dipendenti tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2023, con le prove di selezione programmate per il 2024. Le figure ricercate spaziano dai membri della Polizia Locale, agli istruttori direttivi tecnici, fino agli educatori.
Ulteriore personale verrà selezionato attraverso il ripescaggio di graduatorie già esistenti, progressioni verticali e stabilizzazioni, oltre a nuove assunzioni provenienti dai centri per l’impiego, per un totale di 465 posizioni a tempo indeterminato.
A queste si aggiungeranno nel corso del 2024 ulteriori assunzioni nelle società partecipate di proprietà del Comune, tra cui Asìa, Anm e Abc. Complessivamente, si prospetta la possibilità di quasi mille nuove assunzioni entro l’anno successivo.
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Quando sarà fatto il concorso del Comune di Napoli
Il sindaco Gaetano Manfredi ha anticipato queste iniziative durante una conferenza stampa celebrativa dei primi due anni di mandato. Ha evidenziato la necessità di aumentare il personale a disposizione, sottolineando che Napoli, pur essendo la terza città d’Italia, presenta un rapporto di personale per abitante inferiore e una media d’età dei dipendenti di 60 anni.
Ha poi ricordato che già 980 nuovi assunti sono entrati in servizio dallo scorso giugno, unitamente a 55 dirigenti, molti dei quali hanno rafforzato le Municipalità. Inoltre, ha annunciato ulteriori concorsi per educatori, agenti di Polizia Locale e tecnici, e ha evidenziato gli sforzi in corso per la formazione del personale pubblico.
Per quanto riguarda le 465 assunzioni a tempo indeterminato, il concorso per selezionare i primi 180 dipendenti verrà indetto tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. Le posizioni aperte includono 50 agenti di Polizia Municipale, 30 istruttori socio-educativi, 50 maestre di sostegno e 50 istruttori direttivo tecnici.
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A questi si aggiungeranno altri 25 sorveglianti, i quali potrebbero essere selezionati dalle liste dei Centri per l’Impiego.
