WebNapoli24 - WN24

Cosa ci fanno Alessandro Siani e Geolier insieme? Svelato il motivo

Alessandro Siani ha recentemente annunciato la sua collaborazione con Emanuele Palumbo, noto come Geolier, il famoso rapper di Napoli. I due artisti si uniranno per uno spettacolo speciale, “20 anni di Fiesta“, un omaggio ai vent’anni trascorsi dal primo spettacolo di successo di Siani, ambientato in un vagone della metropolitana di Napoli.

Geolier sarà il compositore delle musiche dello show celebrativo di “Fiesta”, che Siani porterà al Teatro Diana a partire dal giorno di Natale di quest’anno. La collaborazione segna un momento significativo per entrambi gli artisti, che uniscono la comicità di Siani con la musica di Geolier.

Siani ha elogiato il talento e l’affetto che Geolier ha sempre dimostrato nei suoi confronti, sottolineando come il linguaggio concepito per lo spettacolo “Fiesta” abbia avuto un impatto importante sul percorso artistico del cantante. “Geoelier conosce a memoria ‘Fiesta’. Mi raccontò che il linguaggio di quello spettacolo fu di grande ispirazione nel suo percorso artistico. Ed ecco che ho pensato a lui“, racconta Siani a Fanpage.it.

Leggi anche: Mare Fuori, Maria Esposito parla di Massimiliano Caiazzo: cosa ha detto

Alessandro Siani e il nuovo progetto con Geolier per Natale 2023

Questa sinergia rappresenta una fusione di comicità e musica, unendo le battute serrate di Siani al sound metropolitano di Geolier. Per Alessandro Siani, il rapper è la persona giusta per condividere un linguaggio universale. In particolare sottolineando come, insieme a pochissimi altri, abbia le capacità di esprimere al meglio il mondo giovanile attraverso la sua musica, e pertanto la sua collaborazione era fondamentale per lo spettacolo.

Il successo di “Fiesta” nel corso degli anni lo ha reso un vero e proprio social-show napoletano, con battute che si sono diffuse su diverse piattaforme online come YouTube, Whatsapp e TikTok. Siani è consapevole di quanto il suo spettacolo sia diventato parte integrante della cultura giovanile, delineando i tic e i tormentoni di una generazione.

Leggi anche: Pino D’Angiò, chi è il cantante presente all’Arena Suzuki

L’atmosfera di “Fiesta” cattura l’essenza di una generazione che stava appena iniziando a comprendere il potere dei mezzi di comunicazione moderni. Come conclude Siani, “Fiesta fu espressione dei ragazzi, non solo quelli di Napoli. Un altro mondo ma in fondo il nostro, perché creato da noi”. 

Difficile prevedere se il comico napoletano riuscirà a inventare qualcosa di nuovo e unico per questa nuova esibizione, ma certamente l’attesa è tanta. Anche grazie alla partecipazione del giovane Geolier.