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Mela annurca: un simbolo della Campania tra storia e tradizione

La “Melannurca CampanaIGP è molto più di una semplice varietà di mela: è un autentico simbolo della Campania che annovera una storia millenaria.

Le pitture ritrovate negli scavi di Ercolano, soprattutto nella “Casa dei Cervi”, testimoniano il profondo legame tra l’Annurca e il mondo romano, specialmente con la prospera regione della Campania Felix.

La produzione della “Melannurca Campana” IGP coinvolge ben 137 comuni, distribuiti tra tutte le province campane.

Le principali aree di coltivazione includono la Giuglianese-Flegrea nel napoletano, la Maddalonese, l’Aversana e l’Alto Casertano, la Valle Caudina-Telesina e il Taburno nel beneventano, l’Irno e i Picentini nel salernitano.

L’Indicazione Geografica Protetta “Melannurca Campana” identifica una delle varietà di melo più apprezzate dai consumatori italiani.

Conosciuta come la “regina delle mele“, l’Annurca è rinomata per la sua eccezionale qualità. La polpa è croccante, compatta, bianca, leggermente acidula e incredibilmente succosa, con un aroma e un profumo distintivi che la rendono un vero piacere per i palati più raffinati.

Di dimensioni medie, ha una forma leggermente appiattita e asimmetrica, con un picciolo corto e delicato.

La buccia è liscia, leggermente cerosa, e mostra una leggera ruggine nella cavità peduncolare.

Il suo colore varia dal giallo al verde, con striature rosse che coprono il 60-70% della superficie a completa maturazione, raggiungendo l’80-90% dopo il periodo di arrossamento a terra.

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La Mela Annurca Campana IGP, le proprietà benefiche: cosa combatte

La “Melannurca CampanaIGP è rinomata anche per le sue virtù salutari. Ricca di vitamine (B1, B2, PP e C) e minerali (potassio, ferro, fosforo, manganese), è una fonte di fibre che regolano le funzioni intestinali.

Grazie alle sue proprietà diuretiche, è particolarmente adatta ai bambini e agli anziani, ed è spesso consigliata nelle diete per i malati, in particolare per i diabetici.

Uno studio condotto dal Dipartimento di Scienza degli Alimenti dell’Università di Napoli Federico II ha dimostrato che la mela Annurca riduce del 50% i danni ossidativi alle cellule gastriche.

Ciò è dovuto alla ricchezza di composti fenolici che prevengono i danni ossidativi e aiutano a combattere le malattie gastriche legate ai radicali liberi.

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La “Melannurca Campana” IGP si distingue anche per il caratteristico arrossamento a terra dei suoi frutti, noto come “melai“.

Questa pratica tradizionale, che coinvolge metodi di maturazione manuale, contribuisce a esaltare le straordinarie caratteristiche qualitative che rendono questa mela, un frutto unico nel suo genere.