Cucina Napoletana

A Napoli il primo cornetto dedicato al Vesuvio: è il più caro al mondo

Scritto da:
Federica Massari

Nel suggestivo mondo dolce della pasticceria Zio Rocco, fa il suo ingresso il cornetto più esclusivo al mondo, un capolavoro gastronomico chiamato Magma.

Questa prelibatezza è un’edizione limitata, disponibile in soli venti prodotti, destinata a coloro che desiderano un’esperienza culinaria unica. Un privilegio riservato a pochi fortunati, “Magma” trae ispirazione dal Vesuvio, riflesso nella sua tonalità nera simile alla cenere, ottenuta grazie al carbone vegetale.

La struttura del cornetto è un’opera d’arte gastronomica, composta da una doppia sfoglia d’impasto e farcita con una cremosa delizia al latte di bufala aromatizzata al limone.

Il tocco distintivo dello chef Francesco Sodano si rivela nel ripieno, arricchito da una marmellata acida di limoni ossidata, conferendogli un carattere unico. Per completare l’effetto visivo e gustativo, il cornetto è leggermente spruzzato con cenere commestibile, creando l’illusione di autenticità.

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Il prezzo del cornetto più caro al mondo

La presentazione di “Magma” è accompagnata da un’elegante teca artigianale, realizzata con maestria da Marco Ferrigno, noto maestro presepaio. Una curiosa fusione tra sacro e profano, poiché solitamente la teca ospita la Natività, ma a Napoli, terra di contrasti, sacro e profano convivono in armonia. Il cornetto è venduto al prezzo sorprendente di 100 euro per singolo pezzo.

Zio Rocco, il pasticcere di fama con punti vendita a Napoli e Pomigliano d’Arco, ha condiviso l’entusiasmo per questa creazione eccezionale attraverso i suoi canali social. In collaborazione con lo chef Sodano, noto per la sua esperienza presso il prestigioso ristorante Quattro Passi e successivamente a Roma, oggi titolare di Is Pop a Pomigliano d’Arco, “Magma” diventa una vera e propria opera d’arte culinaria.

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Il tocco altruistico di questa iniziativa è dato dal fatto che l’intero ricavato della vendita di “Magma” sarà devoluto in beneficenza alla onlus Tabita. Questa organizzazione si dedica a sostenere moralmente e materialmente le persone svantaggiate, senza dimora e con problemi di tossicodipendenza.

Scritto da:
Federica Massari