Poker del Napoli, Lecce ko. Ostigard di testa al 16′ sblocca il risultato. Osimhen sigla il raddoppio a inizio ripresa, tris di Gaetano all’88, Politano chiude i conti dal dischetto al 94′. Assist per Zielinski, Kvaratskhelia e Raspadori. Seconda vittoria consecutiva per gli azzurri.
Un passivo anche troppo severo per i salentini, alla seconda sconfitta consecutiva, mentre il Napoli comincia il suo decollo con un altro poker, dopo quello rifilato all’Udinese di Andrea Sottil.
Primo tempo: la sblocca Ostigard
Il Napoli sbanca dunque in Salento battendo 4-0 i padroni di casa del Lecce nell’anticipo della settima giornata di Serie A. I campioni d’Italia, dopo l’esaltante vittoria al “Maradona” contro l’Udinese, passano in vantaggio al 15′ con un colpo di testa del norvegese Ostigard, al primo gol con il Napoli in A.
Continua ad attaccare il gruppo Garcia, il Lecce comunque risponde con un bel piazzato di Krstovic su cui Meret si allunga con attenzione, ma è Pongracic a sparare alto da buonissima posizione il possibile punto dell’1-1. I ritmi si abbassano, ma il Napoli prova a scuotersi nel finale di tempo con due conclusioni dalla distanza di Simeone e Zielinski, le quali finiscono entrambe fuori, anche se non di molto (Se volete leggere le pagelle di Lecce-Napoli cliccate qui).
Garcia la chiude con i cambi dalla panchina
Si riapre il sipario, c’è Osimhen al posto del Cholito e gli azzurri raddoppiano proprio con il centravanti nigeriano, bravo a ribadire in rete di testa su una pennellata di Kvara. Nel finale c’è gloria anche per Gianluca Gaetano e Matteo Politano (su rigore), che chiudono i conti (Se volete sapere cosa ha detto Garcia in conferenza stampa cliccate qui).
Annullato un gol ai salentini (Strefezza) per un tocco di mano del centravanti bulgaro Krstovic. Con questo successo i partenopei salgono a 14 punti e si portano a ridosso di Inter e Milan. Ora si può pensare davvero alla Champions, segnatamente al Real Madrid dell’ex azzurro Carlo Ancelotti.
