Palazzo Reale di Napoli: aperture gratis a novembre. Le date
Il celebre Palazzo Reale è uno dei luoghi storici di maggiore interesse del capoluogo partenopeo: situato nel centro storico della città, tutto il complesso vede anche la presenza dei giardini e del teatro San Carlo.
L’inizio della costruzione risale al 1600, ma sono stati impiegati all’incirca 300 anni per conferirgli l’assetto che ha attualmente. Nonostante ciò, è stato protagonista di innumerevoli lavori di restauro durante il corso dei secoli.
Vede la firma di importanti architetti e progettisti dell’epoca quali Domenico Fontana, Gaetano genovese, Luigi Vanvitelli, Ferdinando Sanfelice e Francesco Antonio Picchiati.
Leggi anche: Festival dell’Opera Buffa Napoletana: al via la terza edizione
Molteplici le opportunità di visitare Palazzo Reale che sarà eccezionalmente aperto mercoledì 1° novembre (rispettati i costi e gli orari consueti) per la festa di Ognissanti. Spostata, invece, la chiusura settimanale a giovedì 2 novembre.
Ingresso gratuito per il fine settimana: sabato 4 novembre per celebrare la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate; mentre domenica 5 è in occasione della prima domenica del mese. Il palazzo storico sarà, dunque, aperto a tutti i suoi visitatori.
Leggi anche: Faro Capo Miseno, si potrà visitare gratis il 4 novembre: gli orari
Tre giornate per approfittare di questo incredibile palazzo storico che ha visto susseguirsi i viceré spagnoli e austriaci; e ancora, la dinastia dei Borboni, il breve dominio dei Francesi. In ultimo, i Savoia cui fu ceduto nel 1919.
Di grande impatto architettonico anche i cortili che lo circondano: realizzati da Domenico Fontana sono collegati tra di loro mediante degli androni caratterizzati da volte molto ampie.
E ancora, l’Appartamento Reale che è stato aperto al pubblico nel 1919 e solo con la fine del secondo conflitto bellico (in seguito ai lavori di restauro) venne organizzato come museo. Di altissimo pregio tutte le decorazioni delle stanze che sono una testimonianze delle personalità che lo hanno abitato nei secoli.
