WebNapoli24 - WN24

Presepe vivente ad Agerola: tutte le date disponibili

L’antica tradizione del presepe, simbolo tangibile della natività di Gesù, continua a esercitare il suo fascino su grandi e piccini, incanalando in sé secoli di storia e arte.

La storia del presepe affonda le sue radici nella notte di Natale del 1223, quando San Francesco a Greccio, in provincia di Rieti, diede vita alla prima rappresentazione della natività. La chiesina di San Luca fu testimone di questo gesto del Santo dei poveri.

Napoli, invece, ha fatto propria questa tradizione, creando il presepe napoletano, ambientato nel contesto della Napoli del Settecento. Le prime tracce di un presepe risalgono addirittura al 1025, menzionando una rappresentazione nella Chiesa di Santa Maria del Presepe. Ad Amalfi, secondo le fonti, nel 1324 esisteva già una “cappella del presepe di casa d’Alagni”.

Leggi anche: Nel napoletano villaggio di Natale gratis con ruota panoramica tra le più alte

Ad Agerola torna il presepe vivente: date e orari

Nel 1340, la regina Sancia d’Aragona, consorte di Roberto d’Angiò, donò alle Clarisse un presepe per la loro nuova chiesa, oggi ricordato dalla statua della Madonna conservata nel museo di San Martino.

Oggi, il cuore dell’arte presepiale napoletana batte nei vicoli di San Gregorio Armeno. Ma non solo la città, l’intera regione campana, con i suoi borghi e centri storici, si trasforma in scenografia di presepi viventi.

Le chiese custodiscono con devozione sacre rappresentazioni di notevole pregio, mentre associazioni sparse sul territorio danno vita a mostre presepiali, mettendo in mostra autentiche opere d’arte.

L’Associazione “Insieme per la parrocchia” ha il piacere di annunciare il ritorno dell’atteso appuntamento con il Presepe Vivente di Agerola. Quest’anno, l’evento si terrà il 17, 26 e 30 dicembre 2023, nonché il 4, 5 e 7 gennaio 2024, dalle ore 17.00 alle ore 20.00.

Questa trentaquattresima edizione, in perfetto stile napoletano, si svolgerà a Campora, il borgo più antico di Agerola, promettendo un’esperienza di autenticità e suggestione.

Leggi anche: Mercatini di Natale al Parco del Grassano, biglietti a 5-8€: le date

I presepi viventi sono testimonianza tangibile della tradizione natalizia, rievocando con grande realismo e partecipazione la natività di Gesù. Attraverso l’interpretazione umana dei personaggi, trasmettono un messaggio di spiritualità e comunità, coinvolgendo tanto i partecipanti quanto gli spettatori.

Questi eventi sono fondamentali per preservare e condividere la ricca eredità culturale legata alla storia della nascita di Gesù, contribuendo così a mantenere viva la fede e la tradizione natalizia.