Spettacolo e Personaggi

Serena Rossi e Stefano Accorsi a Torre Annunziata: ecco cosa stanno girando

Scritto da:
Magda Killa Lalla Cirignano

Non capita tutti i giorni di ritrovarsi davanti due attori del calibro di Serena Rossi e Stefano Accorsi. La coppia è stata beccata a Torre Annunziata nel Quartiere Carceri che si è trasformato in un set cinematografico.

Lunedì 9 ottobre e martedì 10 ottobre saranno impegnati nel girare alcune scene del film Il treno dei bambini che ripercorre la storia dei protagonisti dell’omonimo romanzo della scrittrice Viola Ardone.

Leggi anche: Quattro Ristoranti, Alessandro Borghese ad Avellino: quali locali ha scelto

Stefano Accorsi e Stefania Rossi a Torre Annunziata sul set de Il treno dei bambini

I due famosi attori italiani sono impegnati nelle riprese del film Il treno dei bambini che è tratto dal libro della Ardone. Ambientato a Napoli subito dopo il secondo conflitto bellico, racconta la storia storia del piccolo Amerigo Speranza.

Il bambino venne mandato a vivere al nord, con tanta difficoltà da parte della madre, per assicurargli un futuro migliore e farlo fuggire via da quella che era una condizione di profonda miseria e povertà.

Scorrendo le pagine del libro, è lo stesso Amerigo a narrare la sua storia. Una pagina del passato poco conosciuta e che segue il difficile percorso di migliaia di bambini partiti dal meridione e affidati a famiglie benestanti del Nord e del Centro.

Incredibile lavoro quello svolto dalla scrittrice che scende nei più cruenti dettagli, andando a studiare il dialetto e il modo di vivere di quegli anni così crudi e dolorosi. Il dolore di una separazione, la paura e lo smarrimento. Queste le emozioni che hanno attanagliato Amerigo sui vagoni di quel treno.

Leggi anche: Pino D’Angiò, chi è il cantante presente all’Arena Suzuki

Il quartiere delle carceri è risultato essere il set cinematografico ideale per riprendere alcune scene, poiché rispecchia perfettamente quelle che erano le ambientazioni del passato. È una zona particolarmente controversa, in quanto riflette quello che è un profondo senso di disagio economico.

Scritto da:
Magda Killa Lalla Cirignano