Edenlandia, situato in viale Kennedy nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, con un estensione di 40 000 m², è un’icona del divertimento italiano con tantissime attrazioni per grandi e piccoli e una storia ricca e variegata.
Il parco, il primo del suo genere in Italia, ha origini legate al periodo fascista, quando venne progettato come parte della Mostra d’Oltremare, un progetto che prevedeva anche un parco giochi.
Tuttavia, durante la Seconda Guerra Mondiale, il progetto venne abbandonato a causa dei danni subiti dalla Mostra d’Oltremare nei bombardamenti e del suo utilizzo come accampamento militare.
La vera apertura di Edenlandia avvenne il 19 giugno 1965, grazie agli sforzi degli imprenditori Oreste Rossotto e Ciro De Pinto, con la supervisione legale dell’avvocato Luca Grezio. Il parco fu progettato da Cesare Rosa, la mente dietro molte delle sue celebri attrazioni, come l’Autopista del sole e le Cascate del Niagara.
Il parco era un esperimento europeo ispirato al Disneyland californiano, con un logo simile e un castello che divenne uno dei simboli distintivi.
Negli anni ’70, Edenlandia divenne una destinazione turistica di fama internazionale, con attrazioni tematiche per tutte le età. Il parco crebbe in popolarità e fu anche donato un’attrazione da parte della Disney, chiamata Jumbo.
Tuttavia, negli anni ’80 e ’90, il parco perse progressivamente il suo pubblico a causa della concorrenza di parchi più grandi e moderni, come Mirabilandia. Nel 2003, la società Park&Leisure, gestita da Cesare Falchero, assunse il controllo del parco, ma non riuscì a fermare il declino.
Nel 2010, nuove attrazioni furono aggiunte al parco, ma poco dopo Edenlandia dichiarò bancarotta. Nel 2014, la società New Edenlandia lo acquistò e lo riaprì al pubblico nel 2018. Nel 2017, il parco fu gestito dalla Gcr Outsider Holding del gruppo Vorzillo. Dal 26 luglio 2018 il parco è aperto al pubblico.
Oggi, Edenlandia guarda al futuro con piani di ampliamento, inclusi nuovi giochi come montagne russe di nuova generazione, un trampoline park e un go-kart con un percorso sportivo.
Il parco è facilmente accessibile da diverse fermate di autobus e dalla ferrovia Cumana attraverso la Stazione di Zoo-Edenlandia e la stazione di Napoli Cavalleggeri d’Aosta della Linea 2.