L’esportazione di prodotti campani sta vivendo un notevole boom, come rivelato nella quinta edizione degli Stati Generali dell’Export.
Francesco Corbello, membro dell’Advisory Board dell’IEF (Forum Italiano dell’Export) e presidente IEF Campania, insieme al partner di Dubai Investment Development Agency, ha sottolineato che la Campania ha registrato un impressionante aumento del 25,5% nelle esportazioni nei primi sei mesi del 2023 rispetto al semestre precedente, trainato principalmente dalla crescita delle vendite di prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici verso Svizzera e Cina.
Ora è essenziale proseguire su questa traiettoria, promuovendo le micro, piccole e medie imprese sui mercati internazionali e revitalizzando le catene produttive.
Gli Stati Generali dell’Export, promossi dal Forum Italiano dell’Export, una piattaforma di dialogo sul Made in Italy tra attori imprenditoriali e istituzionali ideata da Lorenzo Zurino, imprenditore nel settore delle esportazioni e fondatore e CEO di The One Company, sono stati un momento chiave.
Il Forum, che conta oltre 2000 aziende, ha l’obiettivo di migliorare la comprensione delle opportunità nei mercati, contribuire alla crescita economica italiana, dimostrare le potenzialità del nostro Paese e aprire nuove prospettive commerciali.
Francesco Corbello ha sottolineato che gli Stati Generali hanno promosso un confronto tra i principali attori coinvolti nei processi di internazionalizzazione ed export. L’IEF pone al centro della sua missione gli imprenditori e le loro storie, e in questa edizione del Forum, la collaborazione delle imprese campane ha dimostrato l’eccellenza della regione.
Antonio de Matteis, CEO di Kiton, nel panel dedicato al ‘Sistema Paese’, ha evidenziato l’importanza di una maggiore coesione tra imprese e istituzioni, specialmente nei mercati asiatici, dove grandi gruppi internazionali con fatturati miliardari sono massicciamente presenti, rendendo la competitività un obiettivo arduo.
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I prodotti campani esportati in tutto il mondo
Inoltre la regione campana è stata ben rappresentata con imprese di grande proiezione ed espansione sui mercati internazionali, che creano significative opportunità lavorative e che hanno fornito un forte sostegno all’evento.
Il nostro sistema competitivo deve puntare a valorizzare il capitale umano, a promuovere le filiere produttive locali e a favorire una maggiore coesione tra imprese, professionisti e il sistema bancario per supportare l’espansione internazionale.
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La partecipazione attiva e qualificata delle aziende campane agli Stati Generali è un segnale estremamente positivo, evidenziando un forte interesse verso la crescita attraverso i mercati esteri e una consapevolezza dell’importanza della collaborazione per raggiungere nuovi obiettivi.
